All'ombra di Marco Corona

a cura di Roberto Irace

pelavergaIl caos, elemento primordiale, come incipit di tutto. Nel caos gli elementi non hanno forme nè linee nè sensazioni.
Ma al passaggio della matita o del pennello di Marco Corona, da questa massa informe si innalzano volti, paesaggi, scorci. Si crea un vortice inverso con un centro vitale che rigurgita continuamente storie e sensazioni. Un flusso perenne, un'ombra che si allunga a coprire ogni sfumatura, tingendola di luce con contrasti netti e decisi. Corona adora il limite, gioca con il confine sorpassandolo con forti stacchi oppure attraversandolo con passo lieve. Nelle sue tavole nessuna componente è stata pianificata nè concepita a priori: c'è una libertà creativa unica, un istinto naturale nel disegno, quasi un fuoco sacro che arde e consuma l'arte dell'autore torinese.

salutiebaci


In mostra una antologia dei lavori e delle visioni (tra cui L'ombra di Walt, Bestiario Padano e le illustrazioni concepite per Animals) di Marco Corona: un percorso formato da più livelli di lettura e più stati d'essere. Una linea progressiva che non trova una fine appropriata. Un viaggio che non disdegna di toccare gli angoli più nascosti e bassi della società umana. Un'ombra che si allunga e avvolge, con calore o con ossessione, gli occhi del lettore/interprete di quest'autore.

Sala Staffieri, Palazzo Ducale
17 ottobre - 1 novembre


Marco Corona biografia