Ricostruzione di Borgo Tordello

Ripercorrendo oggi le strade tra le colline il pensiero va agli antichi abitanti di queste contrade, ad esistenze che per i più erano una catena di giorni uguali di fatica lungo lo scorrere delle stagioni.Borgo Tordello
Esistenze in cui battaglie e guerre erano solo un'accidente in più . Quando pensammo di ricostruire un borgo medievale ci chiedemmo quale potesse essere un momento da ricordarsi per un Bertoldo di Bartolo di Bartolino della Bartolaccia qualsiasi di tognazziana memoria . Da buon campagnolo mi venne subito a mente " Il Fierone" e il giorno della fiera annuale nel nome del santo patrono diventò il frammento di storia da ricreare.
Un giorno di festa grande resa ancora più importante dall'arrivo del Signore del luogo di ritorno da un lungo pellegrinaggio, il quale solo porta con se una antica reliquia : il perduto "caccabus" (paiolo) del Beato Nannello da Paciocchi patrono di Borgo Tordello.
Abbiamo cercato di rimanere fedeli alla realtà storica costruendo un'area sommitale non riconducibile ad luogo reale ma con tutti gli edifici ed il contesto filologicamente corretti.
I figurini marca Mirliton sono stati in parte trasformati per adeguarli alle situazioni e dipinti di colori coevi fedeli alle fonti.
Per la ricerca delle fonti siamo stati avvantaggiati dal fatto di vivere in una regione ricca di siti del periodo; uno per tutti e senza far torto a nessuno Rocca San Silvestro in Val di Cornia .
Luciano Leni e Sergio Agostini Borgo Tordello

Figurini Mirliton 28mm ed altri trasformati e auto costruiti .
Ambientazione in scala approssimativa 1:60 in gesso, stucco, polistirolo, plasticard e legno totalmente auto costruita dipinta con terre e colori ad olio.
Edifici : porta di ingresso e torre , molino, chiesa castellana, stalla, forno, fienili e magazzini, maschio con annessi per residenza signorile con cortile e cisterna