Max Bunker, scrittore giornalista regista e sceneggiatore è nato giusto trenta anni prima di
Alan Ford e in quel periodo estremamente produttivo degli anni ‘60, crea per l'
Editoriale Corno numerosi personaggi fra i quali il western
Maschera Nera (1962) primo vero e proprio successo dell'autore. Quando esplode il filone del fumetto giallo per adulti Max Bunker ne diviene il portabandiera creando, con la complicità grafica di
Magnus,
Kriminal e
Satanik (1964) e successivamente
018 (1965) e
Gesebel (1966). Estremamente prolifico Max Bunker (pseudonimo di
Luciano Secchi) crea numerosi altri personaggi fra i quali
El Gringo e
Milord e crea per la rivista
Eureka (da lui diretta)
MaxMagnus,
Fouchè e
Pinocchio Super Robot.
Nell'arco di un trentennio arrivano altri personaggi come
Daniel,
Cliff,
Xibor,
Angel Dark,
Kerry Kross,
Beverly Kerr,
Padre Kimberly,
Pepper Russel, ma anche romanzi, film di successo, improvvisandosi in uno di questi anche come regista.
Una mole produttiva immensa raccontata a
Lucca Comics & Games in una mostra a lui dedicata per festeggiare 50 anni ininterrotti di creatività e fantasia.