Leila Marzocchi
Leila Marzocchi esordisce alla fine degli anni ‘80 su diversi quotidiani e riviste. Nel ‘90 fonda con altri la rivista "Fuego!" pubblicandovi la serie Pasion che dal ‘93 passerˆ a "Comic Art". L'anno dopo inizia la collaborazione con la rivista "Morning" dell'editore giapponese Kodansha per la quale realizza la serie Bagolino Monogatari (in parte pubblicata dal Centro Fumetto Andrea Pazienza, 1999) e Eunice (in parte su "Mondo Naif", 2000). L'esperienza giapponese ha spinto maggiormente la sua indagine verso gli aspetti del quotidiano, la complessità e le molte sfumature della realtà che sfociano a volte verso la dimensione immaginaria di molti suoi racconti. Tra i suoi riferimenti si possono infatti trovare Edward Gorey e Dino Buzzati ma anche Karel Thole, Bruno Munari, la pittura italiana e fiamminga. Per Coconino Press ha realizzato, tra gli altri, L'Enigma (2002), la serie Niger iniziata nel 2006 sulla collana "Ignatz" e La Ballata di Hambone 2009) su testi di Igort, uscita anche per la francese Futuropolis. Realizza inoltre disegni per l'infanzia, illustrazioni, storyboard per brevi cortometraggi e scenografie teatrali. Nel 2007 ha ricevuto il premio Lo Straniero.