Davide Fabbri - The Force of the Comics

fabbri1Il suo esordio nel mondo dei fumetti risale al 1989, quando pubblica le prime tavole su L'Eternauta, disegnando storie scritte sia da lui (Maelstrom) che da altri autori come Roberto Dal Prà, Ottavio De Angelis e Daniele Brolli, col quale ha successivamente prodotto La matrice stellare, racconto autoconclusivo destinato alla rivista Cyborg.
Dopo Benares Inferno su testi di Stefano Di Marino per Nova Express, Fabbri disegna alcune storie brevi e parte delle copertine del parco testate della Phoenix, tra le quali la rivista Isaac Asimov Science Fiction. Nel 1996 Maelstrom viene pubblicato negli Stati Uniti sulle pagine della rivista Heavy Metal. Subito dopo ha inizio la collaborazione con la Dark Horse Comics. Disegna alcuni comic books (due miniserie di Starship Troopers, una miniserie di Xena, The Planet of Apes) ed approda alla serie di Star Wars realizzando 9 miniserie inchiostrate da Christian Dalla Vecchia.

barzi2L'avventura nell'universo di Guerre Stellari parte con il quarto capitolo di Star Wars Jedi Council: Acts of War (2000), di cui cura anche la copertina, dove Davide Fabbri mostra fin da subito una grande affinità con l'immaginario fantascientifico di George Lucas. Dal 2001 inizia a lavorare con continuità alla serie, firmando Star Wars: The Hunt for Aurra Sing, Star Wars Republic: The Stark Hyperspace War, Star Wars Republic: The Devaronian Version, Star Wars Infinities: The Empire Strikes Back, Star Wars Empire: Princess... Warrior, Star Wars Empire: The Imperial Perspective e Star Wars Empire: To the Last Man, di cui cura tutti e tre i volumi editi nel 2004. Nel 2006 Davide Fabbri firma e colora anche i cinque capitoli finali di Star Wars Empire: The Wrong Side of the War. Dopo la realizzazione di un ‘one shot' per Dark Horse di Aliens versus Predator scritta da M. Kennedy, ha iniziato la sua collaborazione con altre due case editrice americane: per la Dynamite Entertainment crea matite e covers per una miniserie tratta dal videogame Brothers in arms e per la 12 Gauge (IMAGE) disegna le tavole di Dust, serie ambientata nel passato alternativo immaginato da Paolo Parente. In questi giorni, di nuovo con Daniele Brolli, ha terminato una storia per un'antologia di noir italiani per RCS Rizzoli, e un racconto breve per un'antologia fantascientifica ideata da Mike Kennedy destinata al mercato americano. Attualmente sta lavorando, anche, con la WildStorm su un progetto di Ian Edginton intitolato Victorian Undead, che verrà pubblicato in USA il prossimo novembre, mentre Dark Horse Comics ha già annunciato nuovi impegni sulla serie di Star Wars.