Gatti neri cani bianchi

Pagine 144
Uscita: novembre 2009
16 Euro

GATTI NERI CANI BIANCHI

Gilla è una giovane ragazza indecisa sul futuro e insoddisfatta della propria vita. Trasferitasi a Parigi per iscriversi a una scuola, è ospite di Cicci, una donna piena di energia che vive immersa nei miti degli anni '70. Così Gilla si ritrova a frequentare da una parte i ragazzi del corso - imbastendo una strana storia con un ragazzo fascinoso - e dall'altra il gruppo di amici quasi sessantenni di Cicci, rischiando di essere travolta dalla loro vitalità. Ma non sarà nessuno di questi a indicargli la via per uscire dalla propria inconsistenza esistenziale, bensì tre fantasmi, tre donne in cerca d'aiuto che in momenti diversi entrano nella vita di Gilla. Così, in questo volume e nel secondo che chiude la serie, incontriamo la  principessa di Lamballe, Zelda Fitzgerald e la marchesa Casati, tre figure che diventano, ognuna per motivi diversi, specchio della vita di Gilla, e forse la sua salvezza...
Un'opera dalle rare suggestioni emotive di una delle autrici più apprezzate dal pubblico italiano: sia per il suo personaggio a strisce, La Bambina Filosofica, sia per le sue graphic novel. Un libro interamente a colori, realizzato ad acquerello dall'autrice stessa. Questo volume esce contemporaneamente in Francia e Belgio, pubblicato dall'editore Dargaud Benelux.


VANNA VINCI

Vanna Vinci è nata a Cagliari il 30 aprile 1964. Ha esordito nel mondo del fumetto nel 1989. Ha pubblicato le sue prime storie su Nova Express, storica rivista di Granata Press. Dal 1996 lavora regolarmente per Mondo Naif  di Kappa Edizioni. Per la rivista Amie della giapponese Kodansha ha disegnato, su sceneggiatura di Giovanni Mattioli, Una casa a Venezia. Per Kappa Edizioni sono apparsi anche i volumi a fumetti Ombre, Guarda che Luna (testi di Mattioli), Una casa a Venezia, Lillian Browne, L'Età selvaggia (testi di Mattioli), Viaggio sentimentale, Aida al confine, Sophia nella Parigi ermetica, Sophia la ragazza aurea, L'attrazione del buio e i quattro libri dedicati alla Bambina filosofica. Per la Bonelli Editore ha disegnato alcuni albi della serie Legs. Come illustratrice ha lavorato per Mondadori Ragazzi, Fabbri Editori, EL/Einaudi Ragazzi, Associazione Italiana Biblioteche, Tam Tam, Museo Archeologico di Bologna, Provincia di Cagliari. Ha collaborato con le riviste Linus, Io Donna (Corriere della Sera), Dolcincasa. Collabora con le pagine di cultura de L'Unità. Nel 1999 ha vinto il premio Yellow Kid come miglior disegnatrice, e nel 2001 il volume L'età selvaggia ha vinto il premio Romics come miglior opera di scuola europea. Nel 2005 ha vinto a Lucca Comics il Gran Guinigi come miglior disegnatore.


Opere di Vanna Vinci apparse in Italia
Ombre (1997)
Guarda che Luna (1998), su testi di Giovanni Mattioli
Una casa a Venezia (1999)
Lillian Browne (2000)
L'Età selvaggia (2001), su testi di Giovanni Mattioli
Lillian Brown- Viaggio sentimentale (2002)
Aida al confine (2003)
La bambina filosofica, Anatomia di uno sfacelo (2004)
Sophia la ragazza aurea (2005)
La bambina filosofica, Pensieri parole opere omissioni (2006)
Sophia nella Parigi ermetica (2007)
La bambina filosofica, Pillole di saggezza (altrui) (2007)
La bambina filosofica, Pape Satàn aleppe (2008)
L'attrazione del buio (che raccoglie le storie L'altra parte e Una casa a Venezia, su testi di Giovanni Mattioli) (2009)

Tra il 1997 e il 2002, per la Bonelli Editore, ha disegnato due numeri della serie regolare di Legs Weaver, Morte negli abissi e Gli adoratori di Osiride e tre albetti di May.