a cura di Matteo
Benedetti e Pierpaolo Putignano
Un
archivio intero di sensazioni, di rapporti umani, di poesia leggera e pensieri
profondi fa da contrappunto allo stile essenziale e preciso di
Paco Roca,
stella affermata del panorama fumettistico iberico. Dopo la consacrazione
europea del suo pluripremiato
Rughe (vincitore del
Gran Guinigi 2008 come
Migliore Storia Lunga), un racconto agrodolce con contorni tragici, la sua arte
viene raffigurata all'interno di una mostra antologica che, prendendo spunto
dalle molteplici forme della sua produzione, compone un mosaico della sua narrativa
polivalente.
Attraverso le tavole e i bozzetti di
Alexander Icaro, i sogni e i
miti de
Il Faro fino all'ultimo nato dalla sua penna (e dal suo pennino a
china)
Le strade di sabbia,
omaggio ad un mondo surreale e allegorico, l'arte di Paco crea una linea che
attraversa la narrativa e la creatività. Una linea che unisce parole a
sentimenti per un intreccio che colpisce e scava a fondo nell'animo del
lettore, che non mancherà di apprezzare il tono dei contrasti e il colore delle
sue dolci visioni a fumetti.