a cura di Matteo Benedetti
Silhouette sensuali e tocchi leggeri per un'esposizione interamente
dedicata alla donna. Una donna diversa però dai canoni visivi odierni,
quella raffigurata da
Vittorio Giardino nelle sue tavole e nelle sue
illustrazioni dove i colori si sposano con sguardi dolci e incantevoli
e la china gioca con ombre seduttive ma mai rivelatrici. I personaggi
femminili dell'autore bolognese sono ritagli di estetica, di ricordi,
desideri comuni e momenti unici. Sono pensieri e idealizzazioni,
creature reali e sogni a cavallo di emozioni.
Little Ego,
Claire,
Tatiana,
Eva Miranda, la madre di
Jonas Fink e le altre "dee" nate dalla penna di Giardino,
sono elementi ricorrenti nella fantasia di ognuno di noi: una fantasia
composta di bellezza e leggiadria unita alla tenerezza e alla passione.
Una mostra onirica, un mix di tavole originali, illustrazioni e opere
inedite per un percorso
tout court sulla figura femminile. Un inno alla
bellezza totale della donna, un dovuto omaggio ad un elemento dell'arte di un grande autore italiano.
Galleria Ammanati, Palazzo Ducale
17 ottobre - 1 novembre
Vittorio Giardino biografia